SULLE TRACCE DI FRANCESCO DA MILANO

SULLE TRACCE DI FRANCESCO DA MILANO
(con incursioni sul Tiziano e Previtali)
L’itinerario può essere preceduto da una lezione sul pittore e sul Rinascimento Veneto:
Francesco da Milano (Francesco Pagani) è stato un pittore del Rinascimento Veneto. Ben poco si sa di questo autore (attivo tra il 1502 al 1548), che ha lasciato una ventina di opere tra tele e affreschi, nella zona dei colli trevigiani e in Friuli. Originario della Lombardia, visse però in “contrada de Piai” a Serravalle. Qui era attivo anche Tiziano, artista bellunese ben più famoso e internazionale, il quale, per decisione del Consiglio cittadino, fu preferito al locale Francesco da Milano, al quale era stata inizialmente commissionata la pala di Serravalle. Come testimonia una delle massime espressioni dell’arte di Francesco da Milano, il ciclo di affreschi di Castello Roganzuolo, del 1525 circa, egli riuscì a raggiungere un alto grado di maturità, compendiando le esperienze figurative dei grandi artisti italiani del Rinascimento, come ad esempio suggestioni raffaelliane.

Annunciazione di Andrea Previtali: Sopra l’altare maggiore, in un’ancona marmorea del 1627 con gli stemmi della Confraternita dei Battuti e del Vescovo Marco Giustinian, si trova la celebre Annunciazione della Beata Vergine Maria, (1505?) splendida pala lignea dipinta agli inizi del XVI secolo da Andrea Previtali (1470 ca.-­‐1528), allievo di Giovanni Bellini. Il dipinto è firmato in basso a sin.”ANDREAS BERGOMENSIS BELLINI DISCIPULUS PINXIT” Essa appartiene alla prima parte dell’itinerario artistico del Previtali e mostra più evidente l’influsso del suo maestro veneziano, Giovanni Bellini; e, non a torto, è da molti ritenuta il suo capolavoro. Tale si presenta, in effetti, sia per l’estrema gentilezza ed eleganza della composizione, sia per il realismo sincero suggerito da certi particolari iconografici, quali la stupenda vista “en plen air” che trabocca quasi dalla grande bifora posta al centro della composizione.

La pala di Serravalle di Tiziano Vecellio: Per questa pala d’altare, votata dal Consiglio di Serravalle per la chiesa di Santa Maria nella primavera 1542, era stato inizialmente scelto il pittore locale coevo Francesco da Milano, tra i più attivi artisti vittoriesi del XVI secolo, ma, alla successiva votazione, il Consiglio decretò poco conveniente il primo artista e optò, anche per questioni di prestigio degli stessi committenti, per Tiziano, al quale nello stesso anno veniva commissionato, sui vicini colli, il polittico di Castello Roganzuolo. L’opera viene probabilmente completata tra 1547 e 1548, ma, causa complicazioni dovute a ulteriori richieste di denaro al Consiglio da parte del pittore, la consegna avrà luogo solamente nei primi anni ’50. Dopo la consegna, proseguiranno in sede legale le dispute sul pagamento. La pala di Serravalle è rimasta nella sede originale fino a oggi.

  • 08:15
    Partenza (l’orario dipende dal luogo di partenza)

 


  • 10:30
    Partenza per la visita alla Parrocchiale di Revine Lago dove si trovano tra le più belle pale d’altare del pittore rinascimentale (Pala di Francesco da Milano).

 


  • 12:30
    Visita di una preziosa pala nella panoramica Chiesa di Arfanta (Pala di Francesco da Milano).

 

 


 


 

 

 


  • 16:30
    Visita alla Chiesa di Santa Maria del Meschio a Ceneda per ammirare una dei capolavori del primo Rinascimento: l’Annunciazione di Andrea Previtali.

 


  • 17:30
    Visita al Duomo di Serravalle per ammirare la Pala di Serravalle di Tiziano Vecellio.