Le prime attestazioni della chiesa risalgono al tardo XIV secolo, ma l’origine è sicuramente più antica.
Costruita al limite della pianura veneta in un borgo rurale.
All’interno presso l’abside si può ammirare un importantissimo ciclo pittorico rappresentante Gesù circondato dai suoi apostoli, più sopra la Crocifissione e ai lati scene dalla vita di San Biagio; al soffitto i dottori della Chiesa e sull’arco altre pitture votive di santi e i profeti. Il ciclo pittorico è ritenuto della fine del XV sec.
Sulla parete sinistra un affresco votivo cinquecentesco: un crocifissione con Maria SS e San Biagio, sul lato destro San Lorenzo e sul lato sinistro Sant’Antonio abate. Sul lato destro dell’aula di culto è posizionata una pala settecentesca che in precedenza si trovava a ricoprire gli affreschi dell’abside, essa rappresenta Maria SS con in braccio il bambino che consegna le chiavi a S. Pietro alla presenza dei Santi Biagio e Carlo Borromeo.